Carlo Darwin
delfino, un leone, un lombrico, con quelle forme appunto e quei caratteri e quel modo di vita in cui vi si mostrano oggi.
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L'uomo, in generale, ha creduto e crede che le forme dei viventi non abbiano mutato e che quelle che vediamo oggi non differiscano da quelle che le
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somiglianti ai loro antenati più remoti ? Le forme dei viventi non hanno mutato col volgere dei secoli? Sono essi, i viventi, oggi tali e quali furono i loro
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appunto le forme, i caratteri, il modo di vita di tutta la loro discendenza.
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"Un altro gran bisogno consiste nei mezzi di procurarsi alimenti, e questo bisogno ha diversificate le forme di tutte le specie degli animali. Per
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"Il terzo gran bisogno degli animali è quello della sicurezza; e questo pure sembra aver molto contribuito a diversificare le forme ed il colore dei
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vegetale vi ha un organo fondamentale unico, la foglia, che, sviluppandosi e trasformandosi in svariatissimi modi, dà origine a tutte le forme dei vegetali
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"In fondo a tutti gli organismi v’ ha una comunanza originaria; allo incontro la differenza delle forme proviene dai rapporti necessari col mondo
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dell'animale determina le sue abitudini, e a sua volta il suo modo di vivere reagisce poderosamente su tutte le forme. Perciò si rivela la regolarità del
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delle forme dalle une alle altre. Ernesto Haeckel, nella sua Morfologia generale, mette in capo a ciascun capitolo qualche brano del Goethe relativo
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"Siamo giunti a poter affermare senza tema, che tutte le forme più perfette della natura organica, per esempio i pesci, gli anfibi, gli uccelli, i
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corso del suo sviluppo individuale, ma bensì della grande trasformazione delle forme organiche. Di ciò fanno fede le seguenti parole:
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unico stampo (unità di composizione) che le specie mutano col volger del tempo, che le varie forme attuali ebbero una origine comune. Giorgio Cuvier
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"Questi zoofiti sono le forme primitive da cui sono provenuti tutti gli organismi delle classi superiori per via di sviluppo graduale. Inoltre, noi
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tutte le forme viventi sono dei prodotti fisici, che appaiono ancora nella nostra epoca, e che vi sono state delle modificazioni soltanto nel grado
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struttura delle loro ossa, ma anche nella disposizione delle altre parti, e quell’ammirabile semplicità di forme che, accorciando certe parti e allungandone
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profondo, sulle forme nuove più o meno ereditarie, e su ciò che si possa chiamare specie, razza o varietà. Egli crede che molte delle forme designate
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, possiamo credere che si siano tanto venute modificando, per via dell’esercizio e dell'inerzia di certe parti, le forme di tanti animali, da essere ora i
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; si può dire tanto dell’uso come del difetto d’uso degli organi. Dapprima furono prodotti solamente gli animali più semplici, e le forme più semplici
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scomparir lento di certe forme senza scosse violente.
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popolato la terra in epoche remotissime, anteriori all'esistenza dell'uomo; che le forme primitive erano più semplici, che la struttura dei viventi si andò
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de' caratteri, aveva posto le fondamenta di quella grande scienza che è l'anatomia comparata, aveva fatto conoscere un gran numero di forme e di
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del piano della struttura degli animali. Secondo il suo concetto la specie è variabile, le forme mutano costituendosi innumerevoli differenze da una
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è anche più esplicito. Un grande e non mai interrotto processo di sviluppo domina il mondo intero, tutte le forme sono travolte in una corrente
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lotta dei due principii vennero fuori vittoriosamente quelle forme che vivono ora, e si trovarono preparate alla battaglia e atte a reggersi nella
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Se un naturalista, approdando ad un'isola non ancora visitata dall'uomo, trovasse forme come il cane di Terranova, il veltro, il bracco, il botolo
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dei frutti, dei fiori, delle forme stesse delle piante che l'uomo coltiva; le esposizioni che si fanno ora tanto frequentemente hanno messo ognuno in
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; osservate, di questa dozzina di forme, la prima e l'ultima; vi paion ben differenti l’una dall'altra,’ tanto che non vi viene in mente, se mettete le due
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e generazione seminale; e finalmente, come accada che di due forme affini, l'una attraversi nel suo sviluppo delle metamorfosi complesse, e l'altra
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in mille forme diverse; Archimede arrivò a formulare alcune leggi della statica, ma per la dinamica mancava l'organo all'intelligenza antica.
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d'una funzione. La vita, unica nella sua origine, si manifesta in mille e mille forme, ma tutte queste forme riunisce un principio generale. Dall
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forme diversificanti da qualche creatura rettiliforme od anfibiforme, e questa del pari da qualche animale pesciforme. Noi possiamo scorgere, nella fosca
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variar delle forme. Ma lungo la via mentre andava facendo le sue ricerche, gli venne fatto di trovare altre cose nuove, e le sue scoperte in questo
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fece sullo incrociamento e la autofecondazione nel regno vegetale, e un'altra ancora sulle differenti forme dei fiori nelle piante della medesima
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morfologica d'una funzione. La vita, unica nella sua origine, si manifesta in mille e mille forme, ma tutte queste forme riunisce un principio
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ammettono che una moltitudine di forme, le quali fino ad ora essi avevano riguardate quali creazioni speciali e che anche la maggior parte dei naturalisti
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forme valenti all'idea di modificazioni grandi e repentine. La ipotesi che nuove forme siansi sviluppate dalle vecchie e interamente diverse in modo
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rispondersi, perché quanto più distinte sono le forme da noi considerate, tanto più gli argomenti divengono deboli. Ma certi argomenti del massimo valore
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classe. Io credo che gli animali derivino da quattro o cinque progenitori al più, e le piante da un numero uguale o minore di forme. "L’ analogia mi
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abbastanza costante e distinta dalle altre forme, da essere suscettibile di una definizione; e quando possa definirsi, se le differenze siano abbastanza
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chiamarsi fossili viventi, ci aiuteranno a compiere il disegno delle antiche forme della vita. L'embriologia ci rivelerà la struttura, che rimase
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lunga durata. Ma noi giungeremo ad apprezzare la durata di questi intervalli con qualche sicurezza, facendo il confronto fra le forme organizzate
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vasti e dominanti di ogni classe, saranno quelle che in ultimo prevarranno e procreeranno delle specie nuove e dominanti. Siccome tutte le forme viventi
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diversi insetti che ronzano da ogni parte e coi vermi che strisciano sull'umido terreno; ed il considerare che queste forme elaborate con tanta maestria
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Il conte Camillo di Cavour stette ascoltando con molta attenzione un progetto che gli veniva esponendo un signore di piccola statura, di giuste forme
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botanico, perché in tutti i paesaggi le piante formano l'abbellimento principale. I massi ammucchiati di roccie nude anche se sono nelle forme più selvaggie
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